Horst Alisch
(Artista della Germania Orientale)
Grazie al sito del Pioniere ho aperto un
nuovo mondo, quello che essendo dietro la Cortina di ferro, si teneva nascosto,
ma la malefica rete, in questo ha fatto qualcosa di buono e ho scoperchiato il
mondo editoriale della Germania Orientale (come molti anni prima quello
straordinario del fumetto Serbo), piena di illustratori e fumettisti e vorrei
ricordane uno fra tutti.
La scheda è quella del sito del Pioniere tedesco:
L'illustratore Berlinese Horst Alisch,
nato nel 1925, imparò l'arte del disegno come molti colleghi della sua
generazione, che dopo la
guerra ha lavorato come fumettista per varie riviste e quotidiani prima di
riuscire a sbarcare diverse serie di fumetti in BZA,
in Eulenspiegel
e nella NBI .
Comunque, ha raggiunto la
massima fama con le sue creazioni per la rivista dei pionieri tedeschi FRÖSI, dove ha lavorato anche nel comitato consultivo artistico
dal 1968. Qui apparve il suo fumetto più
lungo, Ali & Archibald, che non solo arrivò ad una sua edizione
in libro (vedi nella pagina delle ristampe Nachdrucke), che era concesso solo ad alcune
strisce di riviste nella RDT, ma divenne anche un articolo di esportazione,
come si può vedere in un estratto della rivista ungherese Hahota (dal n. 14).
Oltre ad Ali e Archibald, ha creato varie serie per Frösi, alcune delle quali sono diventate vere e proprie mascotte della
rivista. Maggiori
dettagli e alcune sequenze di esempio in questa pagina Unterseite .
Dopo la
chiusura di Frösi, Horst Alisch ha
fondato la casa editrice privata Halb & Halb insieme ad alcuni ex colleghi nel
1990, ed è diventato l'editore della rivista Knobelei. Per questo
ha sviluppato la serie Kids und Co. Questo prima del 1992 e da allora
è tornato libero professionista.
Half & Half è diventato famoso nel 2002 quando hanno
provato a far tornare nelle edicole tedesche Frösi.
Dal 1992 lavora per l’immobiliare Hellersdorf (WoGeHe), di
cui ha sviluppato la mascotte talpa Willi, che compare nei fumetti e nelle
vignette nella rivista Die Hellersdorfer
e appare in opuscoli, calendari, mostre e libri da colorare.
La foto sopra mostra l'artista con una variante più grande della
sua creazione, accanto alla quale – sottolinea il sito tedesco – anche un sosia
di Michael Jackson diventa un fenomeno marginale.
Dal 1993 al 1997 ha disegnato su Teddy Buletti, il mensile per scolari e insegnanti con cui la società berlinese
Bärenmenü pubblicizzava i propri prodotti.
Anche qui ha pubblicato fumetti con il personaggio del titolo Teddy, Erwin, Kurt e il guardiano Carolin, un gran numero di enigmi, caricature e giochi.
Anche qui ha pubblicato fumetti con il personaggio del titolo Teddy, Erwin, Kurt e il guardiano Carolin, un gran numero di enigmi, caricature e giochi.
Siggi
Nel 1997, l' Associazione
per il commercio agricolo di Berlino
gli ha commissionato lo sviluppo di un logo per i materiali relativi alla
sicurezza e alla salute sul lavoro. Siggi è stato anche il protagonista dei
suoi fumetti dal 2000, che appaiono nella rivista Safe Life. Per il 2003 ha fatto di Siggi il personaggio principale di un
calendario antinfortunistico di grande formato, le cui grandi immagini mostrano
una linea insolitamente realistica.
Contrariamente a molti dei suoi colleghi, Horst Alisch non ha
provato amarezza per l'inversione di tendenza, ma è andato in pensione in
maniera feconda e ha trovato nuovi lavori.
Visse gli ultimi anni vicino Berlino
e aveva ancora in archivio molte strisce inedite di Ali e Archibald e molte idee per altri progetti, inclusi i suoi
personaggi classici, per i quali era alla ricerca di un editore da molto tempo.
Dopo una lunga malattia che gli ha reso difficile lavorare negli
ultimi anni della sua vita, Horst Alisch è morto il 25 gennaio 2020 alla bella età
di 94 anni.
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