Navigazioni antiche e medievali di Galileo Ferraresi
Devo dire la verità: questi due libri sono belli! Non posso condividere tutto ciò che Leo afferma, e poi alcune pagine danno conferma ai miei incubi che da anni ho la notte, come il paragrafo che parte da pag. 322, ma… in certe pagine mi ha fatto sognare.
I Romani arrivarono nelle Americhe, subito dopo i Fenici e prima di loro – coloro che per me sono gli antenati dei Romani – i Sumeri.
Diciamo subito che l’autore non espone scoperte archeologiche o nuove teorie… semplicemente ha raccolto insieme studi, informazioni e ricerche già esistenti, ma guardandole con occhi nuovi, gli occhi di chi naviga da anni.
Sotto quegli occhi sono comparse informazioni che, opportunamente riviste, hanno creato un nuovo modo di vedere la storia; soprattutto quella post medievale. Un esempio.
Colombo… ma chi era? All’inizio del suo stesso secolo quando nell’ex Gallia si andava dietro a una ragazzetta nobile che sentiva le voci [degli alieni?] e voleva cacciar via gli inglesi dalla France, e che non fu mai bruciata visto che al suo posto mandarono un’altra (Parola di Pio II, mai letti i suoi commentari?), una imponente flotta cinese veleggiava già da oltre vent’anni, visitando oltre 37 paesi, in sette spedizioni che iniziarono dal 1405 e proseguirono a dopo il 1431.
Tra mille e milleseicento navi che, per la loro costruzione, furono tagliati metà degli alberi della Cina meridionale; questa flotta era protetta da duecento navi militari armate di catapulte e cannoni di bronzo per fortuna furono usate molto poco.
Infatti la flotta era usata per rappresentare la grandezza della Cina e arrivando in un paese straniero i suoi rappresentanti scendevano a render omaggio al governatore locale con una piccolissima porzione di ciò che le navi ammiraglie, le navi del tesoro, contenevano. Il tutto per degli incontri commerciali.
Messer Colon o come si chiamava, partì alla conquista di quello che fu definito poi nuovo mondo con tre navette dette caravelle, che sarebbero già impallidite di fronte alle navi della potenza Romana, quella stessa potenza, di cui il grande Imperatore Giuliano diceva «l’oceano atlantico è più grande del mar mediterraneo, ma al pari di esso è stato completamente esplorato ed è sotto il dominio di Roma!».
Di fronte a una nave cinese poi… bé, avete la proporzione in questo mio veloce schizzo che ho fatto riprendendo una delle foto del secondo libro di Galileo Ferraresi.
Provate a cercare i libri in rete...
Marco Pugacioff
Macerata Granne
(da Apollo Granno)
S.P.Q.M.
(Sempre Preti Qua Magneranno)
29/03/'21
§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§§
se vuoi puoi andare alla sezione
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.