Marco Pugacioff : BIOGRAFIA DI RAFFAELE CORMIO Di Alberto becattini

BIOGRAFIA DI RAFFAELE CORMIO

Di Alberto becattini

Le immagini qui sopra sono riprese dalla rubrica “Foto di famiglia”

Da Tex n. 207 del 1977

Nasce a Narni Scalo, in provincia di Terni, l’11 novembre 1941. Si trasferisce con la famiglia a Milano. L’anno successivo, durante le vacanze estive si presenta con un amico in redazione alle Edizioni Alpe, dove mostra i suoi disegni al titolare Giuseppe Caregaro. Questi, colpito dalla pulizia del segno di Cormio, gli offre un lavoro part time che comprende la grafica dei titoli e il lettering delle storie, la correzione dei refusi nei testi e il ritocco dei disegni. È un periodo altamente formativo per Cormio, che impara l’ABC del disegno umoristico e realistico da autori quali Giorgio Rebuffi, Luciano Bottaro e Pietro Gamba. Per la Alpe, Cormio realizza in seguito diverse tavole-gioco pubblicate su Cucciolo.

A scuola, fa amicizia con il coetaneo Massimo De Vita e nel 1958 realizza con lui una tavola di Tegigiù che appare sul numero unico Super Strenna, supplemento a Dinamite Kid dell’Editrice Rama di Rocco Molinari.

Ancora alla fine degli anni Cinquanta, Cormio entra in contatto con Aurelio Galleppini, grazie ad altri due compagni di scuola, nipoti del disegnatore di Tex. Tramite Galleppini, si presenta all’editore Sergio Bonelli, che gli affida i disegni del Western Vegas Jim, sceneggiato da Gianluigi Bonelli. Purtroppo il fumetto non vedrà mai la luce, perché Cormio continua a rimandare le consegne, insoddisfatto del risultato del proprio lavoro.

Viene invece pubblicata su Zagor Collana Lampo la storia a episodi Vita dura per gli sceriffi (n. 1-14, giugno-dicembre 1961). Tuttavia il disegnatore umbro decide di non proseguire la collaborazione con Bonelli, tentando la sorte con un altro editore.

Tra il 1959 e il 1963 Cormio collabora di nuovo con le Edizioni Alpe, disegnando diverse storie di Cucciolo e alcune tavole-gioco per l'omonima testata.

Si tratta delle neonate Edizioni del Serpente Volante, che si trasformeranno poi nell’Editoriale Corno. Cormio inizia la sua collaborazione illustrando alcune barzellette. Disegna poi diverse copertine, firmandosi spesso con lo pseudonimo “R. Fante”, per testate quali Maschera Nera (1962-64), Super Albo Gordon e Red Rock (1963), Bill Ranger (1963-64), Kansas Kid e Carovana (1964).

Nel 1963 riprende l’attività di fumettista. Con Luciano Secchi realizza su Capitan Audax la rubrica Come nasce un fumetto, firmata “Raffa e Gratta”. Su Maschera Nera, disegna gli ultimi episodi del super-eroistico Atomik.

Usando gli pseudonimi “Ralph Hunter” e “Parvus”, disegna poi per Kriminal gli episodi Terrore sulla Costa Azzurra (n. 2, settembre 1964), Poker per un cadavere (n. 4, novembre 1964), Il teorema dei vivi (n. 79, dicembre 1966), Il parassita (n. 99, maggio 1967) e Donne e motori (n. 129, dicembre 1967); per Dennis Cobb, Caccia all’elemento K (n. 18, ottobre 1966); e per Satanik, Programma a sorpresa (n. 87, maggio 1968).

Nel 1967, Cormio realizza le copertine della Collana Anni Trenta, che ristampa i primi episodi di Dick Fulmine. Si dedica poi alla cura grafica della rivista Eureka.

Il PICCOLO RANGER copertina originale striscia n.63 - VI^ serie, opera di Cormio da https://www.comicartfans.com/gallerypiece.asp?piece=1431250

Viene quindi assunto in qualità di direttore artistico dalle Edizioni Araldo, tornando a lavorare per Sergio Bonelli. Scrive i titoli, controlla le storie e approva disegni. Realizza inoltre vignette aggiuntive di Tex e inchiostra sequenze disegnate da Galleppini. Per la Serie Pueblo, rifinisce buona parte delle tavole dell’episodio Pueblo Bonito (n. 1-9, 22 febbraio 1965-19 aprile 1965). Crea inoltre il logo della rubrica Foto di Famiglia, pubblicata in terza di copertina su Tex dal 1975 al 1992.

Nel 1973-74 esegue il lettering per Fouché, un uomo nella rivoluzione, storia di Max Bunker e Paolo Piffarerio pubblicata a puntate su Eureka n. 101-115.

Alla fine del 1976 Renzo Barbieri incarica Cormio di curare graficamente la serie La Compagnia della Forca, realizzata da Magnus e Romanini. Ne escono con etichetta Geis 17 numeri tra l’aprile 1977 e il settembre 1978, più un numero doppio nel 1979.

Potete leggerla su https://corrierino-giornalino.blogspot.com/2024/05/il-bosco-degli-agguati.html

Cormio viene quindi assunto in qualità di grafico da Il Giornalino delle Edizioni San Paolo. Ha già collaborato con tale periodico, scrivendo i testi della serie Paolo Luisa Gino, disegnata da Pietro Gamba (dal n. 14 del 5 aprile 1970 al n. 35 del 30 agosto 1970) e creando una parodia del genere "nero" con la serie Il Mascheruomo (n. 12 del 22 marzo 1970 al n. 4 del 24 gennaio 1971).

Torna a collaborare con Bonelli-Cepim sceneggiando per Il Piccolo Ranger le storie Winchester e Il ragno e la mosca (n. 170-171, gennaio e febbraio 1978) e Il signore delle stelle e L’uomo che non poteva morire (n. 194-195, gennaio e febbraio 1980).

Alcune sue vignette umoristiche appaiono nel 1978 sul mensile Vini e Liquori diretto da Luigi Veronelli.

Purtroppo Cormio, per motivi di lavoro e familiari, cade in depressione. Non ha mai risolto il conflitto con il padre, un ex ufficiale dell’Esercito che non ha mai apprezzato il suo lavoro, del quale conserva una pistola più volte mostrata agli amici.

Con quell’arma, la sera del 25 febbraio 1981 si toglie la vita.

Riposa nel Cimitero Monumentale di Milano.

STORIE DISEGNATE DA RAFFAELE CORMIO

Su Storie e Fiabe

02 (03/1960) Cucciolo: Alle 4 precise; Tip Top Tap: Il forzuto

Su Cucciolo

12 (12/06/1960) Cucciolo: L’antipubblicitario

11 (27/05/1962) Beppe: La mummia

14 (08/07/1962) Cucciolo: Carnevale.. ogni scherzo finisce male!

21 (14/10/1962) Cucciolo: L’orribile dipinto [Batista; Testi: Roberto Renzi]

[Altra tavola attribuita a Batista, in cui noto una matita di Cormio, ma con altro inchiostratore, forse Motta, forse Manfrin. Nota di Puga]

23 (11/11/1962) Cucciolo: Vendita all’asta [non verificata]

25 (09/12/1962) Cucciolo: I soliti ignoti

26 (23/12/1962) Beppe: I salamini

02 (20/01/1963) Cucciolo: Concorrenza sleale

02 (20/01/1963) Cucciolo: Corsa ciclistica

05 (03/03/1963) Beppe: La sfida di Beppe

06 (17/03/1963) Cucciolo: Controspionaggio [Testi: Roberto Renzi]

14 (07/07/1963) Beppe: Il temporale

17 (18/08/1963) Attori della strada [Batista; con Colantuoni?]

20 (29/09/1963) Cucciolo: L’oroscopo [Batista; Testi: Lina Comelli]

[In queste tavole, anche queste attribuite ad un certo Luigi Batista, noto il lavoro a due di Cormio e l’inconfondibile ripasso a china di Colantuoni. Nota di Puga]

Più diverse tavole-gioco nello stesso periodo.

Su Tiramolla

06 (24/03/1963) Tiramolla: Il nuovo stile [non verificata]

Da Storie di Cucciolo

- Cucciolo e l’uomo meccanico (rifacimento della storia di Pedrocchi & Corbella da Gaie Fantasie n. 23 del 01/03/1951)

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 2 (28/01/1960)

- L’Aeroterracqueo (rifacimento della storia di Pedrocchi & Anzi da Albi Scimmiottino n. 80 del 02/10/1941)

da segnalare che questa avventura ideata da Pedrocchi, fu rifatta perfino da Guido Martina per Topolino e Pippo coi disegni di P. De vita Topolino e i prodigi dell'aerogibile dal n. 1232.

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 3 (11/02/1960)

- Cucciolo: Idee pericolose [testi: Roberto Renzi]

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 4 (25/02/1960)

- Beppe super superstizioso (rifacimento della storia di Pedrocchi & Anzi da Albi Scimmiottino n. 82 del 16/10/1941)

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 5 (11/03/1960)

- Cucciolo: Cronaca nera

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 6 (25/03/1960)

- Cucciolo e Beppe: Il tesoro di Bombarda

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 7 (08/04/1960)

- Cucciolo: Giornata indimenticabile

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 8 (22/04/1960)

- Cucciolo: Tutti bianchi col Pot [testi: Roberto Renzi]

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 9 (06/05/1960)

- Cucciolo: Avventura sul fondo

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 10 (20/05/1960)

- Cucciolo: L’asso del pedale

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 14 (15/07/1960)

- Cucciolo: Caccia alla volpe

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 15 (29/07/1960)

- Cucciolo: Il coniglio a due teste

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 16 (12/08/1960)

- Cucciolo: Beppatomicus

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 17 (26/08/1960)

- Cucciolo: Notizie sensazionali

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 21 (21/10/1960)

- Cucciolo: Lui e l’uovo

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 22 (04/11/1960)

- Tiramolla: Sonno interrotto

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 23 (18/11/1960)

- Il grattacielo

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 1 (11/01/1961)

- Lo starnuto termonucleare

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 2 (26/01/1961)

da segnalare che qui Cucciolo e Beppe sono imparentati (Vedi tavola 8)!

- Oro e randellate 1961 [testi: Roberto Renzi]

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 3 (09/02/1961)

- Segnaletica astuta (3 tavole) raccolta n. 8 ottobre 1962

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 17 (24/08/1961)

- Un mestiere pericoloso (3 tavole)

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 20 (05/10/1961)

- Un film retrospettivo (5 tavole)

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 21 (19/10/1961)

- Beppe l’ottimista (3 tavole)

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo 21 (19/10/1961)

- Cucciolo e Bombarda: Gli eterni rivali (disegni) 6 episodi

Prima pubblicazione: Storie di Cucciolo n. 10 del 1961 (raccolta n. 6 dell’agosto 1962)

2° episodio : Piramidi e cilindri – Storie di Cucciolo n. 11 (01/06/1961)

3° episodio: Il burbero e il barbaro – Storie di Cucciolo n. 12 (15/06/1961)

4° episodio: Il tesoro conteso – Storie di Cucciolo n. 13 (29/06/1961)

5° episodio: La guerra del riso – Storie di Cucciolo n. 14 (13/07/1961)

6 e ultimo episodio: Anno 3000 – Storie di Cucciolo n. 15 (27/07/1961)

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In attesa del libro sull’Alpe di Alberto, vorrei anche segnalare che sulla collana del Piccolo Ranger, se due episodi sono suoi, come segnalato da Alberto più sopra nella sua scheda, bisognerebbe analizzare con un confronto i testi dell’avventura “Furia indiana”, che inizia sull’albo n. 190 (“Gli artigli del falco) e termina su “Luna di sangue” al numero 193, dove appunto inizia il suo “La valle segreta”. Personalmente non posso farlo per la collezione incompleta del personaggio creato da Lavezzolo, con i disegni del Maestro Francesco Gamba, su richiesta (secondo una testimonianza di Pasquale Iozzino) di Guido Nolitta.

Il mio amico zagoriano Angelo Palumbo (Grazie!) mi scrive <<La storia del Piccolo Ranger con lo Spirito dei Boschi (molto bella secondo me) è attribuita ad Alfredo Saio e Andreina Repetto, ma i dialoghi sono stati evidentemente rimaneggiati da Decio Canzio. La storia del Signore delle Stelle è stata invece accreditata su Tutto Bonelli a un certo Luigi Naviglio. Anche io in realtà ero convinto che fosse di Cormio.>>

Ed ora, per augurarvi l’imminente buon ferragosto, vi lascio alla lettura di una storia a fumetti di Cormio, la cui copertina sembra opera di Bottaro.

L'orribile dipinto