Una macchia nel cielo sopra la presunta Aquisgrana.
Giornata magica ieri!
Dovete sapere che per il professor Enzo Mancini, avevo già realizzato alcune riproduzioni di foto delle sue nipotine, una piccola arte di cui era anche lui dotato; Bien! In questi giorni gliene ho fatto un altro di disegnino e non posso certo farvelo vedere…
Per sdebitarsi mi ha inviato a mangiare una bella arrabbiata in un ristoro di un rifornimento di metano al di fuori di Morrovalle (Morro ovvero muro, detto a valle, perché un altro – forse più di uno – ve ne è nel camerinese). All’interno di questo veloce ristoro vi è una bellissima foto... del posto? No. Mi ha detto il ragazzo del ristoro che si tratta scorcio nei pressi di San Severino, e che si combina bene con lo scorcio reale che si ammira al di fuori dello stesso ristoro.
il fantasma della Regina
Per arrivarci passiamo sotto le mura di Morrovalle presso la Porta Alvaro, dove si era ritrovata una tomba medievale, un fatto già narrato da Mario Latini nei sui libri, tra cui in particolare, il castello di Morro in un giorno lontano…
Enzo ha avuto uno scambio di lettere (su carta) proprio con Latini e mi ha detto che la tomba fu ritrovata – più o meno – nel 1880 (siamo hai tempi di Garibaldi o meglio di Tex).
Porta Alvaro e…
… le mura subito prima con un’entrata antica
Testimone visiva fu una signora che all’epoca era una ragazzina e che scomparve ad una bella età, oltre i novanta. Quando Latini era giovane parlò con questa signora e gli rivelò che l’erudito del paese, un professore dell’epoca che conosceva il latino, affermò che quella era la tomba della madre di Ludovico il Pio, una delle più importanti mogli de Carlomagno.
Ovviamente la tomba fu fatta sparire e da altra fonte, sapevo che aveva un pavimento a spina di pesce…
Al ritorno, con il mio mediocre telefonino, volli fare una foto a San Claudio e ci fermano sotto una certa villa e scattai un paio di foto.
Poi passiamo per il borghetto di San Claudio, davanti al “dormo & faccio colazione”, il B&B Aquisgrana…
Insomma, una bella giornata, ma le sorprese non erano finite! E non parlo dell’eventuale fuga di gas, nel palazzo di fronte a dove abito che ha fatto arrivare due autobotti dei vigili del fuoco.
Noo! Prima di mettermi a letto con la mia bambina, la mia micetta Luna, a leggere un libro, rivedo le foto e mi accorgo di qualcosa che non va…
Paredolìa? Spiega la treccani in linea «pareidolìa s. f. [comp. di para-2 e gr. εἴδωλον «immagine»]. – Processo psichico consistente nella elaborazione fantastica di percezioni reali incomplete, non spiegabile con sentimenti o processi associativi, che porta a immagini illusorie dotate di una nitidezza materiale (per es., l’illusione che si ha, guardando le nuvole, di vedervi montagne coperte di neve, battaglie, ecc.).»
da https://www.firenzetoday.it/cronaca/disco-volante-quadro-palazzo-vecchio.html
Evvabbé, più semplicemente è una macchia nel cielo (come nella madoninna della bottega di Filippo Lippi, una "macchia" che suscita la curiosità del contadino e del suo cagnolino) e non disco volante tipo l’esploratore (scout) tipico del caso amicizia, oppure i dischetti degni del contattista yankee adamski…
Il bello è che stamattina ho provato ad andare in banca (e al solito non funzionava niente, ergo niente soldo cartaceo) e ho trovato Lauretta e Gianluca, gli narro della giornata di ieri e che mi dice Gianluca? Che la figliola, all’incirca domenica notte al ritorno a casa a Cingoli, dopo una festa di laura…
Non si trova davanti a una bella luciona bianca dalla forma inconfondibile di un disco volante!
Vabbé, un altro fenomeno nei cieli (da cui uap) e non un Oggetto Volante Non Identificato… che è meglio resti in cielo, perché sennò da fenomeno aereo diventa un probabile… eh sì, pericolo.
Ulteriore nota di discredito sull’ipotesi dell’Aquisgrana Picena? Certo. Discredito ulteriore su strane “macchie” in cielo, ovvio, così sono più contenti quei parrucconi saccenti delle università e dei loro bravissimi leccac…
Già mi immagino i sapientoni a ridere “vedono pure gli ufetti, questi stupidoni!”
Allora cosa dire?
Che mi resta comunque un bel ricordo di una bella giornata da sogno.
Ciao a Tutti
Marco Pugacioff
[Disegnatore di fumetti dilettante
e Ricercatore storico dilettante,
Macerata Granne
(da Apollo Granno)
S.P.Q.M.
(Sempre Preti Qua Magneranno)
16/04/’25
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