Cerca nel blog

sabato 16 dicembre 2023

Natale all’Inferno (1959) due storie di Giorgio Rebuffi

 

Natale all’Inferno (1959)

Due storie di Giorgio Rebuffi

 
Vorrei dedicare questo scritto a
LOUIS CANCE
ultimo disegnatore del  cagnolino Pif
che ci ha lasciati il 13 scorso.

    Mister Straffey, ovvero come chiamo personalmente Iginio Straffi, lo conobbi grazie a mia zia Silvana di  Caccamo sul lago, nel camerinese.

Egli aveva nella sua camera da letto-studio nell’appartamento dei genitori, una foto attaccata al muro in cui era insieme a Pratt; Ugo Pratt, il cui stile ho subito odiato – ed è ancora così – quando lo vidi sulle pagine della collana Rodeo.

    Questo ancora mi ricordo, perché iniziò una amicizia (ormai estinta) e in seguito sfumato il progetto per fare uno studio di fumetto a macerata (avevo trovato un appartamento sottoscala alla fine di via Roma che… vabbé, acqua passata), Straffi volò in Belgio e al ritorno realizzò il primo nucleo di quello che sarebbe diventato lo studio di disegni animati Arcobaleno o Raimbow.

Mi portò amichevolmente a Recanati, in mezzo a un campo sulla strada per Loreto, alla casa editrice eli, diretta da una ragazza dal bel viso chimata Letizia, nipotina del proprietario; e qui in una stanzina iniziamo l’attività, già avviata da giorni da Straffi con i suoi amici belgi. In seguito, in poco tempo aumentati l’organico con Pietro Di Chiara, Maurizio e Marco, ci trasferimmo in un appartamento poco lontano, sempre in mezzo a un campo. Lì, venne un ragazzo de Rapallo chiamato Tonino, Tonino Farina (alias Farisi) che rimase sorpreso che c’era un idiota che scimmiottava il lavoro di animatore, il quale aveva una collezione di Tiramolla della Vallardi alle spalle. Il bello è che conosceva i miei idoli!

    Fu grazie a lui che conobbi Luciano Bottaro e Giorgio Rebuffi. Da allora ho continuato a disegnare Cucciolo e Tiramolla, finché mi telefonò il creatore di una associazione, la comixcomunity, per vedere se volessi entrare nella associazione, così anche da fare qualche pubblicazione. Quando vide i miei fumetti di Tira e Cucciolo, mi disse che non avevo i diritti e dovevo starci attento… (maledetti detentori di diritti!)

   Gli risposi che Bottaro e Rebuffi sapevano benissimo chi ero, per questo facevo e faccio ancora i loro cari personaggini.

Quello che non potevo immaginare che costui, saputo questo, subito dopo telefonasse a Luciano, il quale, all’inizio era sospettoso, ma poi – come il fondatore della comixcomunity mi narrò poi tutto dieci minuti dopo quella telefonata a Rapallo – quando gli fece il mio nome, è come se gli avesse aperto la porta di casa!

    Per cui, quando mi disse che voleva andare a trovarli, mi decisi a partire anch’io da quell’esaltato (come mi aveva definito Giorgio per telefono a mio fratello Roberto) che ero! Luciano ci aspettava alla stazione – in quei giorni stava dietro alla mamma che stava male, ma per noi fece uno “strappo” – e in seguito arrivò anche Giampaolo; a casa di Luciano, lui mi permise anche di sedere al suo piccolo tavolo da disegno e la sera andammo a visitare a Giorgio a Lavagna, il quale invece aveva un tavolo bello grande ora passato a Laca.


Chiesi a Giorgio se mi firmasse una raccolta delle Storie di Cucciolo che avevo con me… a ricordarlo oggi mi sembra di vedere due “bambinoni”, e che uno dei due firma con una stilografica un fumetto con alcune sue storie all’interno, con Luciano che ci guardava quasi come un suo fratello maggiore, anche se era più giovane d'età.

    Di quella giornata non ho nemmeno una fotografia. Feci male a non dirgli subito al capo della comixcomunity (credo ormai estinta) di mandarmele – e dire che fotografò pure tanti disegni appesi a casa di Luciano e Giorgio, la casa di Totò dalla finestra del suo studio, ed anche (nella seconda visita) la casa dove aveva abitò Galep a Rapallo e tanto altro ancora… ma ormai!

    Tutto quello che mi resta è il fumetto firmato da Giorgio, i biglietto delle ff.ss. e… la passione. Nient’altro.  

    Buone feste e cercate di passarle al caldo e non come me che mi pare d’esser Puga in Siberia.  

Storie e Fiabe n.1 1959





 
 

 
 
 

NATALE ALL'INFERNO Storie e Fiabe 1960 n.1
 



 
 
 

 
 
 
 
 

 

Marco Pugacioff

[Disegnatore di fumetti dilettante

e Ricercatore storico dilettante, ma non blogger

(Questo è un sito!)]

Macerata Granne

(da Apollo Granno)

S.P.Q.M.

(Sempre Preti Qua Magneranno)

16/12/’23

 articoli

 Fumetti


 


 


 


Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.